Martedì 16 aprile 2024 – ore 20:30
Teatro Giovanni XXIII – Belluno
Biglietti: Interi € 20; Soci € 15; Studenti € 5.
ATOS TRIO
Annette von Hehn violino
Stefan Heinemeyer violoncello
Thomas Hoppe pianoforte
Integrale dei Trii di Mendelssohn, Schumann, Brahms (3° concerto)
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PROGRAMMA:
Robert Schumann 1810 – 1856
Trio op. 80
Johannes Brahms 1833 – 1856
Trio op. 87
Robert Schumann
Trio op. 110
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Informazioni e biglietti:
I biglietti sono in vendita nella sede del concerto, mezz’ora prima del suo inizio, o presso Cartoleria Capraro, P.zza del Mercato 32, Belluno, orario 9-12/15-19, chiuso domenica e lunedì mattina.
Per informazioni, numero dedicato: +39 348 2684504, oppure segreteriabelcircolo@gmail.com
Campagna Tesseramento 71^ Stagione 2024:
Soci ordinari Interi € 50 / Familiari € 30
Studenti, annuale con ingresso libero € 50
Soci nuova iscrizione € 40 / Soci sostenitori a partire da € 50
La tessera associativa dà diritto alla riduzione del costo del biglietto.
Si prega di esibire la tessera all’atto dell’acquisto del biglietto.
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L’Atos Trio, fondato nel 2003, ha collezionato nell’arco di cinque anni un gran numero di riconoscimenti nei più importanti concorsi internazionali di musica da camera ed è oggi una delle formazioni tedesche più apprezzate dalle grandi stagioni concertistiche di tutto il mondo. Nell’ottobre del 2007 ha ricevuto il “Kalichstein-Laredo-Robinson International Trio Award”, il più famoso premio americano per la categoria Trio con pianoforte, legato a un ciclo pluriennale di concerti che si tengono su tutto il territorio degli Stati Uniti. In Europa, il Trio ha vinto il primo premio al Concorso Schubert di Graz nel 2006 e nel 2007 lo stesso riconoscimento al Concorso Internazionale di Melbourne. Per gli anni 2010 e 2011 l’Atos è stato inserito nell’esclusivo programma “New Generation Artists” della BBC Radio3. Il programma prevede esecuzioni in studio per la BBC e numerosi concerti nell’ambito dei grandi festival inglesi. Ovunque nel mondo, l’Atos Trio incontra l’entusiasmo del pubblico e riscuote giudizi superlativi dai critici. «The Age» di Melbourne lo ha elogiato definendolo «un Ensemble nel vero senso della parola, nel quale le voci si fondono in maniera ammirevole, e che ha il dono di trovare un’espressività profonda». La «Detroit Free Press» lo ha così lodato: «tre voci, un suono: è questa unità assolutamente perfetta nel fraseggio, nel suono, nel sentimento e nell’interpretazione a distinguere le formazioni di alto livello da tutte le altre». Per i musicisti che lo compongono, l’attività musicale del Trio ha la priorità assoluta su tutte le altre. L’Atos Trio è l’ambizione, che diventa suono, di trasferire lo spirito del quartetto d’archi al trio con pianoforte.
Contemporaneamente alle tournée in Europa, Sud America e Stati Uniti, l’Atos Trio ha partecipato anche a famosi festival tedeschi (per esempio Schleswig-Holstein Musik Festival, Rheingau Musik Festival, Festspiele Mecklenburg-Vorpommern, Ludwigsburger Schlossfestspiele) ed europei (City of London, Cheltenham, Budapest Spring, Bemus Festival Belgrad). Nella stagione 2009-2010 l’Atos Trio ha debuttato alla Wigmore Hall di Londra, al Concertgebouw di Amsterdam e al festival Enescu di Bucarest. Nel 2005, l’etichetta Ars Musici ha pubblicato il loro primo disco con opere di Beethoven, Brahms e Leon Kirchner. Nel 2008, presso la casa discografica americana Azica, hanno inciso brani di Beethoven, Schubert e Schumann. Nello stesso anno, un CD con trii di Heinrich von Herzogenberg per l’etichetta CPO ha riscosso un grande successo. Nell’ambito del progetto “Rhapsody in School”, lanciato dal pianista Lars Vogt, l’Atos Trio si reca regolarmente nelle scuole tedesche per trasmettere alle nuove generazioni un’ immagine vitale della musica classica e degli artisti che la eseguono.
Sito: http://www.atos-trio.de
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